E’ successo questa mattina, martedì 15 ottobe: i NAS di Torino, dopo un’accurata indagine, hanno emesso sei mandati di arresto europeo ed effettuato sedici perquisizioni in provincia di Monza Brianza, Torino, Cuneo, Bologna e Roma, mettendo fine all’attività illecita di un’organizzazione dedita al commercio di vino contraffatto.
Più precisamente, come emerso dagli accertamenti dei Carabinieri, il gruppo rivendeva anche all’estero bottiglie di vino contraffatto, come fosse di pregio: alcune bottiglie erano rivendute a 15mila euro l’una, con tappi ed etichette anch’essi contraffatti.
Le persone raggiunte dal mandato di arresto fanno parte, presumibilmente, di un sodalizio criminale internazionale. Dovranno rispondere di associazione per delinquere finalizzata all’introduzione e commercio nello Stato di prodotti con etichette false. Le etichette erano prodotte in Italia quindi spedite all’estero per essere impiegate nei mercati stranieri.