Agiva sempre con la stessa dinamica il giovane tunisino arrestato ieri, venerdì 25 novembre a Legnano dalla Polizia di Stato comando locale, per aver spaccato numerosi finestrini di automobili in sosta, rubando svariati oggetti che trovava all’interno degli abitacoli, negli ultimi venti giorni.
E’ un ragazzo di 21 anni, abitante nella zona del centro con la sua famiglia, che con gli agenti ha ammesso di essere compulsivo negli atti vandalici compiuti, soprattutto in zona Legnarello, mentre la Polizia che l’ha denunciato a piede libero sta indagando per fare chiarezza sui fatti e sulle sue ammissioni di colpa.
Il giovane è stato visto vicino all’Istituto scolastico Dell’Acqua mentre cercava di mettere a segno l’ennesimo colpo ad un’automobile in sosta, ma è stato interrotto dall’allarme scattato nel veicolo, che ha attirato l’attenzione di un’insegnante della scuola.
Le “spaccate” ai finestrini erano diventate una sorta di incubo per i legnanesi, tanto che anche il sindaco Alberto Centinaio ha diffuso poche ore fa un suo commento ufficiale ai fatti: “Desidero pubblicamente ringraziare la Polizia di Stato per la brillante operazione che ha portato all’individuazione del giovane immigrato responsabile di aver spaccato un numero impressionante di finestrini delle auto parcheggiate in varie zone della città. Episodi che avevano comprensibilmente suscitato allarme tra i legnanesi. A tale risultato si è arrivati grazie anche alla collaborazione con i Carabinieri e la nostra Polizia Locale. E’ attraverso questo intelligente e sistematico lavoro sinergico che è possibile garantire la sicurezza. Un lavoro non sempre adeguatamente conosciuto e apprezzato. Mi auguro che la giustizia faccia ora rapidamente il suo corso per accertare fino in fondo le responsabilità della persona denunciata ed infligga la giusta punizione”.