Una città attonita e sconvolta Legnano, questa mattina, al diffondersi rapido, sebbene non ancora confermato dalla Farnesina, della morte del concittadino Bruno Gulotta, 35 anni, in vacanza con la famigliola a Barcellona.
E alle 11.30 il sindaco Gianbattista Fratus ha chiamato a raccolta la stampa locale, perchè si comunichi a tutta la città il profondo cordoglio dell’Amministrazione comunale.
Fratus ha commentato quanto è accaduto per mano del terrorismo, giudicando la tragica morte del concittadino legnanese un atto di enorme vigliaccheria, che non sarà dimenticato.
“Sono molto rattristato per la notizia della morte di Bruno, che lascia una famiglia giovane, come giovane era anche lui, con un futuro davanti che si è spento in un istante. Non lo conoscevo e non conosco i suoi familiari: mi stringo nel dolore a tutti loro, anche a livello personale”.
Fratus ha detto che sono già arrivati in Comune a Legnano messaggi di cordoglio dalle autorità, come quello di vicinanza del governatore della Lombardia Roberto Maroni.
Il sindaco ha chiesto a tutti di avere rispetto, nelle prossime ore, per la famiglia di Gulotta e di attendere, come farà il Comune di Legnano, conferme anche dalla Farnesina sul da farsi per accogliere la salma del giovane legnanese, quando sarà possibile il suo rimpatrio.
Lutto cittadino e bandiere a mezz’asta in città, dalle prossime ore.