Legnano intraprende un nuovo percorso culturale: l’assessorato alla Cultura ha deciso di interrompere, con una delibera di giunta di fine ottobre, la collaborazione con il Museo MA.GA di Gallarate, che aveva posto stabilmente il proprio spazio espositivo a Palazzo Leone da Perego.
“Durante i mesi passati ci siamo posti molte domande sul futuro delle proposte culturali verso la nostra amatissima città. Fin da subito è emersa la volontà di agire da amministratori nel puro senso etimologico della parola, e cioè sorvegliando il buon andamento delle attività gestite dall’assessorato alla Cultura. Da questa analisi è scaturito il pensiero che l’offerta culturale per la nostra città dovesse essere efficacemente sostenuta in proprio, con idee che nascessero direttamente dai nostri gusti e dalle nostre passioni. Convinti delle grandi capacità dell’Ufficio Cultura abbiamo quindi iniziato una serie di trattative che ci avrebbero garantito, nel breve termine, di stilare un programma importante e di assoluto livello. Il nostro “Leone da Perego” merita manifestazioni che ne esaltino la straordinaria bellezza e la sublime predisposizione a luogo espositivo”, quanto spiegato dall’assessore alla partita Franco Colombo.
Legnano intende iniziare un nuovo percorso culturale autonomo, con amministratori certi che la città saprà essere moderna, e punto di riferimento nonché meta del turismo d’arte.