Non è una gara, non lo è più da tempo: il 61° Campaccio che si correrà il prossimo 6 gennaio è “leggenda”, organizzato dall’Unione Sportiva Sangiorgese.
L’atteso evento sportivo cross country internazionale è stato presentato questa mattina in municipio a San Giorgio su Legnano, salutato dal sindaco Walter Cecchin e dai suoi fondatori, insieme ai rappresentanti di tutte le realtà partner della corsa.
L’edizione 2018 del Campaccio dovrà fare a meno di uno dei suoi organizzatori storici, Sergio Meraviglia, recentemente scomparso, al quale sarà dedicata la gara degli Allievi, il “1° Memorial Meraviglia”.
“Questa mattina il nostro paese è lieto di accogliere la conferenza stampa di presentazione del Campaccio 2018. Lo sport a San Giorgio è una delle sue eccellenze, seguito ed amato da molti: su settemila abitanti, un migliaio frequenta gli impianti sportivi locali, distribuendosi tra le numerose discipline proposte”, ha spiegato il sindaco Cecchin, avanzando anche la proposta di intitolare a Sergio Meraviglia il “Parco del Campaccio”, l’area in cui ogni anno si corre la campestre tra le più famose al mondo.
Ad aprire la conferenza stampa la proiezione di un video, dedicato a Sergio Meraviglia, realizzato da Ennio Bongiovanni, che sabato riceverà il premio giornalistico “C. Monti”, mentre sarà conferito un premio anche a Meraviglia in memoria di quanto fatto per il Campaccio.