Ci sono anche loro, a fare la loro parte per fornire aiuti a chi ne ha bisogno, nei giorni dell’emergenza da Coronavirus: i detenuti dell’istituto di pena di Varese, che stanno contribuendo alla raccolta di generi alimentari a sostegno del Banco Alimentare con la “Colletta“.
“In questo periodo di grave emergenza sanitaria e delle conseguenti difficoltà di sussistenza di molte famiglie italiane, i detenuti del Carcere di Varese hanno aderito all’iniziativa della “Colletta alimentare”, promossa dall’Amministrazione Penitenziaria in collaborazione con la Fondazione Banco Alimentare Onlus. I reclusi dell’istituto hanno deciso di destinare volontariamente una parte della spesa settimanale, acquistata attraverso il sistema del “sopravitto”.
Come si legge in una nota, domani, martedì 28 aprile, alle 11.30, Francesco Bella, referente del Banco Alimentare della Lombardia, riceverà direttamente dai detenuti che hanno aderito all’iniziativa, i generi alimentari raccolti. Accoglieranno il volontario e direttore del carcere, Carla Santandrea, e il funzionario giuridico pedagogico, Stefania Palmieri, che si è occupata dell’iniziativa.
“Detta iniziativa è lodevole per la sensibilità e il senso etico dimostrato dai detenuti che, pur vivendo una condizione di limitazione, sono riusciti a guardare oltre, accogliendo il bisogno di tante famiglie italiane”, il commento del direttore.