Il “Mercatino dell’usato” di via Firenze a Legnano ha riaperto al pubblico ieri mattina, martedì 19 maggio, in tutta sicurezza, dopo la chiusura per l’emergenza da Coronavirus.
Accesso controllato, obbligo di mascherina e guanti, il mercatino è ripartito con tante nuove cose da osservare ed acquistare, in un ambiente che è stato pulito e sanificato, ma anche razionalizzato e reso più fruibile per chi entra anche soltanto a curiosare, tra oggetti vecchi e nuovi, libri, accessori per la casa, abiti, biciclette, mobili per arredare.
“Da ieri sono tante le persone che stanno tornano a trovarci. Il fascino del mercatino è sempre lo stesso e noi abbiamo lavorato, nei giorni scorsi, per una riapertura in grado di garantire sicurezza ai nostri clienti”, spiega Beppe Barbieri, dell’organizzazione.
Il flusso dei visitatori del mercatino è costante da ieri, perché come sono mancati i negozi di generi diversi, costretti al lockdown, anche il mercatino ha avuto un buon numero di “nostalgici”.
Riorganizzato il reparto abiti e, in particolare, quello dei libri, con nuovi scaffali a contenere nuovi volumi, sempre apprezzati. Vasi, contenitori, oggetti di ferro battuto, ombrelli, centrotavola, borsette, chitarre, specchi, lampade, tazzine e piatti, figurine per i collezionisti e fumetti, bigiotteria senza tempo, un reparto dedicato ai bambini, perché al Mercatino di Legnano non si butta proprio nulla.