Nessun vincolo di riservatezza può impedire che siano resi noti i nomi dei duemila amministratori pubblici e dei tre deputati, che hanno richiesto ed ottenuto il bonus di 600 euro, destinato ai professionisti e alle Partite IVA, per superare le difficoltà nel periodo più critico della pandemia da Coronavirus.
Proseguono le discussioni sulla vicenda che sta indignando il Paese: alcuni soggetti che lavorano in Comuni e Regioni stanno ammettendo di aver incassato il bonus, mentre i tre parlamentari non si stanno facendo avanti.
Secondo altri, l’INPS stesso dovrebbe rivelare a chi sono stati erogati i bonus, ma il presidente dell’ente, Pasquale Tridico, non sembra per adesso intenzionato a farlo. Lo stesso potrebbe rischiare l’allontanamento dalle sue funzioni, considerato responsabile di un errore madornale, segno di incompetenza. Tridico ha dato la sua disponibilità a essere sentito in commissione Lavoro alla Camera.