E’ successo domenica in serata, ma la notizia sta suscitando ancora oggi particolare impressione, perchè ci si domanda come sia possibile perdere la vita a soli 12 anni, in un istante, lungo l’autostrada, di ritorno dal mare. La tragedia si è consumata lungo l’autostrada A4, vicino al casello di Marcallo, nel Milanese, dove un furgone con a bordo i ragazzini della squadra di calcio Bulè Bellinzago, di Bellinzago Novarese, stavano rientrando dopo una trasferta in Toscana.
All’improvviso, per cause ancora al vaglio da parte della Polizia stradale di Novara, il conducente del mezzo, Stefano, il papà del 12enne deceduto, Leo Balzaretti, ne ha perso il controllo per ragioni ancora da stabilire, finendo ribaltato fuori strada. Il bilancio dell’incidente è stato pesantissimo: un ragazzo morto ed altri quattro feriti, dei quali uno in modo grave.
Sul mezzo viaggiavano quattro ragazzi e quattro adulti. Soltanto un adulto e un ragazzo non hanno avuto bisogno di cure mediche, mentre tutti gli altri sono stati accompagnati all’ospedale. Il 12enne che ha avuto la peggio è arrivato al Pronto soccorso ancora in vita, ma lì si è spento, nonostante i vari tentativi di rianimazione.
Profondo il cordoglio da parte della società calcistica, del suo presidente e degli allenatori. Numerosi i messaggi di cordoglio che stanno arrivando alla famiglia dei Leo, e a tutti i suoi amici.