Si è spenta nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 8 settembre, a 96 anni, la regina Elisabetta II d’Inghilterra, nella residenza di Balmoral in Scozia e la notizia, diffusa da Buckingham Palace, ha fatto ben presto il giro del mondo, suscitando profondo cordoglio.
In poche ore in tanti si sono radunati a Londra davanti alla casa reale, per dimostrare la propria vicinanza ai figli e ai nipoti della sovrana, il cui regno è durato ininterrottamente settant’anni, incoronata quando ne aveva 26.
Numerosi i messaggi di cordoglio anche dall’Italia: il presidente del Consiglio, Mario Draghi ha detto che il mondo saluta “una protagonista assoluta”. Papa Francesco l’ha ricordata quale “esempio di devozione al dovere”. Elisabetta sarà ricordata soprattutto per il rigore istituzionale.
In Gran Bretagna si assiste in queste ore a momenti di commozione collettiva fortissima, mentre si guarda alla fine del regno di Elisabetta II come alla partenza di una nuova epoca per la Gran Bretagna. Il figlio primogenito di Elisabetta II, Carlo, siederà sul trono al posto della madre quale nuovo re Carlo III.