Anche Legnano risponderà all’invito diffuso dall’ANPI nazionale, per celebrare domani, il 25 Aprile, il 75° anniversario della Liberazione, nonostante le limitazioni imposte dall’emergenza anti Covid-19.
No a cortei e manifestazioni di piazza ma, come suggerito dall’ANPI: “Stringiamoci intorno alle nostre comunità locali per ridare forza alla comunità nazionale e a quella planetaria”.
E a questa esortazione si unisce anche quella di Lorenzo Radice, candidato a sindaco per Legnano, che scrive in una nota: “Dobbiamo voler bene alle nostre città, alla nostra Legnano, e alla nostra Italia che, con grandi fatiche ma anche con estremo coraggio, sta affrontando una delle maggiori sfide della sua storia.
I partigiani, dopo l’8 settembre, decisero di uscire allo scoperto per combattere la dittatura e porre fine alla guerra per dare un futuro di pace e democrazia al nostro Paese; oggi invece siamo chiamati a stare in casa per una eguale buona ragione: sconfiggere il Covid-19, preparandoci a una rigenerazione economica e sociale non meno impegnativa della ricostruzione di allora.
Gli italiani di quel tempo – i nostri padri, i nostri nonni – scelsero la strada della Resistenza, oggi noi siamo chiamati alla sfida dell’esistenza: cominciando, sin da ora, a immaginare e a progettare concretamente il nostro futuro. L’esito della Resistenza fu la ricostruzione materiale e morale dell’Italia, simboleggiata dalla Costituzione Repubblicana. A noi oggi è chiesto di stare uniti con un forte spirito di solidarietà: il futuro di ciascuno di noi, dei nostri figli e delle nuove generazioni, la tutela degli anziani e delle persone fragili, così come il domani della nostra Legnano dipendono dal coraggio, dall’impegno e dal lavoro che ciascuno di noi sarà disposto a mettere in campo, dopo questa prova in cui abbiamo (ri)scoperto che ognuno di noi dipende nel bene e nel male da una comunità di altri che con noi e intorno a noi vivono”.
Radice sulla sua pagina Facebook raccoglierà interventi di artisti del territorio che, con parole, musica e corpo, racconteranno i valori del 25 Aprile, in un modo diverso e che resterà, senza dubbio, unico nella memoria.