Una rivendita di prodotti alimentari quale copertura per un bar non autorizzato: l’hanno scoperto nei giorni scorsi gli agenti della Polizia locale di Legnano. Quello che sembrava un minimarket come tanti altri, specializzato nella rivendita di prodotti tipici dell’Est Asiatico, frequentato soprattutto da pakistani, bengalesi, indiani, era un bar dove trascorrere il tempo libero giocando a “Carrom” , il gioco da tavolo indiano, e bevendo birra.
La titolare dell’attività, una donna di nazionalità bengalese di 50 anni, è stata sanzionata in base alla normativa regionale sul commercio, e adesso dovrà anche rispondere dell’utilizzo improprio del locale.
Come si legge in una nota che illustra i fatti, gli agenti in borghese del nucleo “Falchi” della PL, impegnati nell’attività di controllo e contrasto ai fenomeni di illegalità, nell’area cittadina compresa tra via Giussano e piazza Mocchetti, hanno notato un via-vai sospetto intorno ad un piccolo negozio di alimentari. Dopo un particolare appostamento, gli operatori hanno notato che alcuni clienti facevano ingresso nel negozio e poi scendevano frettolosamente nel piano sotterraneo, adibito a magazzino per la conservazione degli alimenti.
Altri agenti in divisa sono entrati nel minimarket per un controllo, scoprendo nel sotterraneo del negozio sette avventori, intenti a bere birra e a giocare al “Carrom”, un tradizionale gioco indiano simile al biliardo, ma più piccolo.
La titolare dell’attività, che è stata subito chiusa, dovrà pagare una multa di 1.032 euro, e riceverà un’ordinanza di cessazione dell’attività abusiva. La donna dovrà anche rispondere dell’utilizzo improprio del locale destinato a deposito, e conseguentemente dell’ampliamento della superficie di vendita.