Legnano ci prova quest’anno, ad abbracciare una causa ecologica salvando la tradizione: adottando tre alberi che, alla fine delle feste natalizie, torneranno ad essere pianti in un bosco.
L’iniziativa è stata presentata in questi giorni, mentre si guarda con curiosità a quali manifestazioni ed eventi saranno organizzati dal Comune per il Natale 2018.
Nei giorni scorsi la giunta comunale ha deciso il posizionamento di tre alberi di Natale: uno nel centro cittadino e due nei quartieri periferici, che saranno “adottati” dalla città di Legnano. Si tratta di tre pini della specie Abies Nordmanniana, Abete del Caucaso, coltivati dalla ditta Zenone di Mezzomerico, nel Novarese, dove faranno ritorno a gennaio.
I tre alberi saranno sistemati uno in centro, alto 100 metri e addobbato con più di 7mila luci e cinquecento palle decorative, e gli altri due, rispettivamente, nei quartieri Oltrestazione e Oltresempione, alti 5 metri, con più di mille luci e oltre cento palle decorative.
L’azienda Zenone, al termine dell’esposizione natalizia dei tre alberi, li piantumerà nuovamente nei propri vivai.
“Questi tre alberi saranno sempre accuditi dall’azienda che li installerà. Ci si interroga sempre giustamente sull’opportunità di avere un albero di Natale vivo, sia in casa, sia nella pubblica piazza, domandosi che fine, poi, facciano questi alberi. Ecco, con questa valutazione, come Amministrazione pensiamo di aver trovato un ottimo punto di incontro tra la valorizzazione delle nostre tradizioni e il voler bene all’ambiente”, spiega il sindaco Gianbattista Fratus.
