E’ stato rinnovato in queste settimane da Regione Lombardia, il divieto di pesca e di consumo delle anguille del Lago di Garda.
Si tratta di un’ordinanza del Ministero della Salute che si rinnova ogni anno dal 2011: il provvedimento non è mai stato interrotto, quindi ormai da undici anni, per la contaminazione delle anguille da PCB, più precisamente diossine e policlorobifenili.
Alla fine di agosto sono state programmate nuove analisi su un campione di sessanta anguille.