Una moda, un nuovo servizio, una forma di risparmio: difficile definire meglio la tendenza che si sta diffondendo da qualche tempo anche in Italia, relativa all’acquisto di automobili nuove a poco prezzo, o del tutto gratuite, in cambio di gigantesche pubblicità di prodotti o aziende stampate sulle carrozzerie.
La automobili diventano dei manifesti pubblicitari viaggianti, che portano ovunque messaggi promozionali in cambio dell’utilizzo di una vettura senza limiti di tempo.
Chi accetta di accogliere i banner pubblicitari sulla propria auto, potrà avere anche pagato in parte il tagliando assicurativo della RC auto, e fino a 50 euro al mese quale rimborso per la benzina.
Le automobili previste dal “Carvertising” sono disponibili soltanto in alcuni modelli specifici, e si possono richiedere unicamente ad alcune concessionarie convenzionate con il servizio.
Altroconsumo, l’associazione italiana dei consumatori, invita gli automobilisti interessati a fare attenzione alla clausole del contratto previsto, prima di circolare con uno di questi veicoli rivestiti di pubblicità, che taluni sponsor chiedono di vedere in almeno due scatti “selfie” al mese, a garanzia della visibilità richiesta in cambio dell’auto gratis.