L’azienda specializzata nella vendita diretta a domicilio di specialità alimentari surgelate, tramite le sue 50 filiali su tutto il territorio nazionale, ha raccolto fondi destinati alle strutture sanitarie per l’acquisto di attrezzature.
Oltre 350 mila euro da parte di Bofrost Italia sono stati raccolti per sostenere, con l’acquisto di attrezzature sanitarie, più di 50 ospedali su tutto il territorio nazionale impegnati nella cura dei pazienti affetti da Covid-19.
È questo il risultato dell’iniziativa “Insieme siamo una forza” avviata all’inizio di marzo dalla più grande azienda italiana di vendita a domicilio di surgelati, operazione che si concluderà sabato 18 aprile con i primi versamenti destinati alle strutture sanitarie.
«Uno sforzo che ha visto uniti l’azienda, i venditori impegnati a promuovere capillarmente l’iniziativa e soprattutto i clienti Bofrost di tutta Italia, che hanno dato prova di grandissima generosità. In poche settimane, infatti, siamo riusciti a mettere insieme una cifra importante, indirizzandola alle realtà che più ne hanno bisogno: un ospedale per ogni filiale, individuato e contattato preventivamente dal personale delle nostre filiali e “adottato”, quindi, dai nostri clienti, che hanno potuto fare donazioni per rispondere in modo concreto a questa emergenza sanitaria”, spiega l’amministratore delegato di Bofrost Italia Gianluca Tesolin.
Le strutture che beneficeranno delle donazioni sono oltre 50 in tutta Italia, distribuite in tutte le regioni italiane, dalle regioni del Nord più colpite dall’emergenza (e dove la presenza di Bofrost è storica) fino al Sud e alle isole.