E’ costata l’amputazione di una mano ad un bambino di 10 anni, giocare con i botti di Capodanno, uno dei quali gli è esploso tra le mani. E’ successo a Taranto mentre il bambino maneggiava dei petardi. A Napoli un altro bambino, di 8 anni, è rimasto ferito alle mani, più precisamente ha subito la perdita di alcune dita e lesioni agli occhi, dopo aver raccolto un fuoco d’artificio artigianale da terra, che è esploso nelle sue mani.
La notte di San Silvestro trascorsa da poche ore, questa volta non ha registrato alcun morto, ma tra i feriti per giochi pirotecnici difettosi e utilizzati male si contano anche numerosi minorenni, che vi hanno avuto accesso senza la supervisione di adulti.
Trentacinque le persone arrestate per la vendita di prodotti pirotecnici illegali, realizzati in laboratori improvvisati, o venduti senza le previste autorizzazioni che ne garantiscono, per legge, la sicurezza. Per gli stessi motivi, le Forze dell’ordine che sono intervenute su tutto il territorio nazionale, hanno denunciato quasi trecento persone.
I festeggiamenti alla mezzanotte del 31 dicembre sono stati caratterizzati anche da risse in strada, incendi appiccati a cassonetti, disordini generali in tutta Italia, che hanno richiesto l’arrivo di Carabinieri e Polizia, e dei Vigili del fuoco.