Si è spento nelle scorse ore in una clinica di Londra, Gianluca Vialli, 58 anni, il campione di calcio dalla lunga e prestigiosa carriera, oggi pianto da tutto il mondo del calcio e dello sport, ma non soltanto. Vialli era malato da tempo ed era andato a Londra un mese fa per sottoporsi a nuove terapie, nella speranza di ruscire a sconfiggere il tumore al pancreas scoperto nel 2017.
Il calciatore ha collezionato numerosi premi calcistici, contando tra il 1985 e il 1992 una sessantina di presenze e sedici reti nella Nazionale, partecipando a due Mondiali di Calcio, in Messico nel 1986, e in Italia nel 1990, quindi ad un Campionato europeo , quello in Germania Ovest nel 1988.
Alcune settimane fa, prima di partire per Londra, aveva rinunciato temporaneamente al suo incarico di capo delegazione nella FGCI, in vista delle gare del 2023 valide per le qualificazioni all’Europeo 2024.
Enorme il cordoglio che sta arrivando alla sua famiglia e ai suoi amici, dal mondo dello sport, ma anche della cultura e della politica.