Richiama alla questione l’assessore all’Istruzione di Canegrate Edoardo Zambon: in paese l’asilo nido c’è, ed è considerato un fiore all’occhiello tra le istituzioni locali.
Zambon nei giorni scorsi racconta di aver trovato un articolo in Internet in cui si parla di un “asilo fantasma”, realizzato a Canegrate con un finanziamento regionale e mai attivato.
Le cose non stanno così, e il neo eletto assessore, nonché insegnante neo pensionato, attento al mondo della scuola e dell’istruzione, chiarisce di quale asilo fantasma si tratta.
“Un costruttore privato cinque anni fa ha realizzato in via Toti (non nel centro di Canegrate) un complesso residenziale, spuntando un finanziamento regionale per inserirvi un nido privato. Confidava, immagino, nelle capacità attrattive di questa struttura per i futuri acquirenti delle proprie abitazioni. Com’è andata? Un buco nell’acqua. A volte capita di sbagliare”, spiega Zambon.
Il Comune di Canegrate, al momento, si avvale per accogliere i più piccoli della struttura nido di via dei Partigiani, che si chiama “Un, due, tre… stella!”.
L’asilo nido è tutt’altro che fantasma, e gode di ottima salute, tanto che negli ultimi anni è stato anche ampliato con il recupero dei locali lasciati vuoti dalla biblioteca comunale, trasferita al Polo culturale Catarabia.