E’ successo ieri mattina: i Carabinieri del Comando Provinciale di Varese insieme ad una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri, alla presenza del Prefetto della Provincia di Varese, Enrico Ricci, e del sindaco Davide Galimberti, hanno commemorato il Vice Brigadiere Salvo D’Acquisto, Medaglia d’Oro al Valor Militare, nel giorno dell’anniversario della sua morte, quando il 23 settembre del 1943 fu fucilato per un’azione di rappresaglia messa in atto dalle truppe tedesche a Torre di Palidoro, vicino a Roma.
Per il suo sacrificio il Vice Brigadiere Salvo D’Acquisto è stato insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare.
“Esempio luminoso d’altruismo, spinto fino alla suprema rinuncia della vita, sul luogo stesso del supplizio, dove, per barbara rappresaglia, era stato condotto dalle orde naziste insieme con 22 ostaggi civili del territorio della sua stazione, pure essi innocenti, non esitava a dichiararsi unico responsabile di un presunto attentato contro le forze armate tedesche. Affrontava così, da solo, impavido la morte, imponendosi al rispetto dei suoi stessi carnefici e scrivendo una nuova pagina indelebile di purissimo eroismo nella storia gloriosa dell’Arma”, come si legge nella motivazione dell’onorificenza.
Nel corso della cerimonia è stata deposta una corona d’alloro al monumento a lui dedicato, in piazzale Mafalda di Savoia.