Lotta alla disinformazione via social: anche Facebook scende in campo per contrastare la diffusione delle cosiddette “fake news”, le notizie non vere.
La campagna comparirà a breve all’avvio del social, ponendo tre domande agli utenti, che aiuteranno i ricercatori e i loro partner, specializzati nel fact-checking, ad individuare ed eliminare notizie false, con un collegamento dinamico ad un sito web dedicato, www.stampoutfalsenews.com.
“Da dove viene?”, “Cosa manca?”, “Come ti fa sentire?”, le tre domande per aiutare ad identificare notizie che puntano alle emozioni, che non hanno un fondo di verità, che sono incomplete, o che la verità riportata è stata falsata per scopi diversi dall’informazione.
La campagna raggiungerà, in una prima fase, un numero limitato di persone in tutta l’Unione Europea, oltre che nel Regno Unito e in Medio Oriente, Africa e Turchia. I risultati della campagna saranno elaborati per avviare altre iniziative di “alfabetizzazione mediatica per il futuro”, come spiegato dal social network.