Necessario un chiarimento tra le parti, al negozio Ikea di Corsico dove nei giorni scorsi è stata licenziata una lavoratrice, mamma di due bambini, accusata di non rispettare gli orari di lavoro.
A fianco alla donna si sono schierati subito i suoi colleghi e le rappresentanze sindacali, che hanno raccontato come la dipendente si sia trovata con l’orario di entrata cambiato a sorpresa, quando sussisteva un precedente accordo tra lei, che deve occuparsi anche della disabilità di uno dei suoi figli, e l’ufficio del personale.
L’azienda non ci sta e spiega che la lavoratrice avrebbe approfittato della disponibilità espressa nei suoi confronti, come l’orario di inizio dell’attività lavorativa alle 9, anziché alle 7, ma la signora sembra non essersi presentata al suo posto per lungo tempo, maturando serie assenze dal lavoro che non possono non essere prese in considerazione, come spiegato dagli uffici Ikea.