Questa volta, dopo Legnano, è Busto Arsizio a raccontare una storia di solidarietà firmata dalla comunità islamica locale, l’Associazione culturale “L’aurora della speranza”, cittadina.
E’ in questi ultimi giorni, caratterizzati dall’emergenza sanitaria da Coronavirus, che i membri dell’associazione hanno deciso di offrire il loro contributo umanitario, con una raccolta di fondi e una di prodotti alimentari.
Più precisamente, il gruppo presieduto da Hamid Arifi, ha raccolto 4mila euro, che sono stati destinati all’Azienda ospedaliera, alla Protezione Civile e alla Croce Rossa locali. Con una particolare raccolta di generi alimentari sono state aiutate trentacinque famiglie in difficoltà, e a breve sarà avviata anche una donazione di sangue.
“La comunità islamica di Busto Arsizio ha deciso di scendere in campo e di essere attiva per aiutare, nella particolare situazione di criticità e di emergenza. Abbiamo donato quello che abbiamo potuto, a chi lavora per la salute e la sicurezza di tutti. Presto saremo pronti anche a donare il sangue. Un piccolo gesto ma fatto con il cuore, e con la speranza che possa rappresentare la nostra solidarietà verso chi sta vivendo nella difficoltà”, ha spiegato Hamid Arifi, presidente dell’associazione.
A breve, tra un mese, la comunità islamica di Busto avvierà una nuova raccolta di prodotti alimentari. I suoi volontari hanno offerto il loro aiuto anche al Comune, mentre la Protezione Civile ha consegnato loro un attestato quale ringraziamento per la disponibilità.