E’ successo nelle scorse ore nel carcere di San Vittore a Milano: un detenuto di 44 anni è stato trovato in fin di vita nella sua cella, all’interno della quale ha compiuto il gesto estremo.
A dare l’allarme gli agenti della Uilpa Polizia Penitenziaria, che hanno cercato di rianimarlo, con anche l’aiuto dei sanitari della struttura, ma per lui non c’è stato più nulla da fare.
L’uomo era dietro le sbarre per presunti reati legati all’ambiente dello spaccio di stupefacenti. E, come riferiscono fonti vicine al suo dramma, avrebbe dovuto rimanere in carcere fino al 2027.
Il caso odierno è il 75esimo dall’inizio dell’anno. Dalla Polizia Penitenziaria l’ennesimo appello al Governo ad intervenire.