Nulla di fatto in Consiglio comunale a Milano dove ieri, fino a tarda notte, si è discusso a proposito dell’aumento del costo del biglietto ATM, senza raggiungere un accordo.
Il Consiglio, riunitosi ieri pomeriggio, si è chiuso in realtà questa mattina attorno alle 6, senza che la seduta abbia approvato la delibera relativa all’aumento delle tariffe previste per l’uso dei mezzi pubblici a Milano, ed immediate vicinanze, dalla metà del mese prossimo.
A rendere complicata la decisione finale, numerosi emendamenti presentati dalla Lega e da Silvia Sardone, di Forza Italia.
Il Consiglio tornerà a riunirsi domani, mercoledì 19 giugno, in seconda convocazione, ed anche giovedì 20 giugno, giorno entro cui si dovrebbe chiudere la delibera, con la sua approvazione auspicata dai sostenitori del ritocco al biglietto ordinario ATM, da 1,50 euro di oggi, a 2 euro.