E’ successo nelle scorse ore a Busto Arsizio: i Carabinieri della stazione locale hanno condotto una particolare indagine, insieme al nucleo Ispettorato del lavoro di Varese, trovando in difetto un parrucchiere che è stato costretto a sospendere la sua attività.
Tra le violazioni accertate dai militari dell’Arma, aver fatto lavorare del personale senza regolare contratto, non aver redatto il previsto registro dedicati ai rischi professionali, e non aver mai sottoposto i dipendenti né a formazione, né a visita medica, come prevede la legge. Tra i lavoratori anche due irregolari e uno “in nero”.
La titolare dell’attività è stata denunciata anche per ricettazione di prodotti con marchi contraffatti, rivenduti al pubblico. Questi prodotti adesso saranno sottoposti a delle analisi per stabilire se sono nocivi alla salute.
