E’ successo lo scorso 18 giugno ma sono stati rintracciati nelle scorse ore, quando forse non se lo immaginavano più, i tre ragazzi responsabili di aver scaraventato un carrello della spesa dal cavalcavia pedonale che a Segrate attraversa la Cassanese. Si tratta di tre minorenni residenti nella cittadina dell’hinterland est di Milano, raggiunti dalla Polizia locale e convocati al Comando con i loro familiari, inchiodati dalle telecamere di sorveglianza.
Alla ricostruzione dei fatti hanno contribuito le segnalazioni di numerosi passanti, preoccupati per quel carrello della spesa rimasto ciondolante sulla provinciale, una delle più trafficate della zona. I filmati delle telecamere hanno illustrato perfettamente il perchè di quel carrello della spesa sospeso sulle griglie del ponte: i tre giovani lo hanno gettato sulla strada una prima volta, poi lo hanno recuperato e lo hanno gettato di nuovo. Ma al secondo lancio il carrello si è incastrato e loro hanno dovuto rinunciare a quel folle passatempo.
Il carrello gettato sulla strada fortunatamente non ha colpito nessun automezzo di passaggio: l’impatto con qualunque veicolo avrebbe avuto conseguenze gravi. Una bravata? Il disagio dei ragazzi dopo la pandemia? Sulla questione è intervenuto anche il sindaco di Segrate, Paolo Micheli, che ha incontrato i tre giovanissimi e spiegato la gravità di quella sorta di gioco, da non ripetere mai più.
Per loro scatterà una segnalazione al Tribunale dei Minori e ai Servizi sociali di Segrate.