Non si fermano gli allievi e gli agonisti dello Shorei Shobukan Legnano. Al Parco Castello di Legnano, indipendentemente dai capricci di questa estate incerta, la preparazione fisica prosegue con dedizione e vigore. I pesi tradizionali di Okinawa diventano strumenti di forza e resistenza, mentre l’analisi dei Kata si approfondisce, svelando nuove applicazioni e sfaccettature tecniche.
Il Parco Castello diventa l’arena dove i karateka si cimentano in esercitazioni di combattimento a 360 gradi, dal irikumi fino al karate contact. Queste sessioni quotidiane sono il cuore pulsante dell’allenamento estivo, un impegno costante che sfida il caldo e la stanchezza.
Come spiegato dallo Shorei Shobukan Legnano, gli atleti, mossi da una passione incrollabile, mirano a raggiungere una forma fisica impeccabile per la stagione 2024-2025. Il loro obiettivo è chiaro: essere ancora più performanti, pronti a dimostrare che il vero spirito del karate non conosce pause, né afa, né temporali; in quello che sta diventando un vero sochu geiko (allenamento estivo delle arti marziali giapponesi).
“In questo contesto, lo Shorei Shobukan Legnano si conferma non soltanto come una società sportiva, ma come una famiglia di atleti uniti dalla stessa inarrestabile volontà di superare ogni limite, sia esso imposto dalla natura o dal proprio corpo. L’estate, quindi, non è un ostacolo, ma un’opportunità per crescere, migliorare e affrontare insieme le sfide che ci attendono”, spiega il maestro Massimiliano Andreani.
Altri appuntamenti di altre discipline praticate allo Shorei Shobukan, più ludici con lo sport chanbara e il nunchauku sportivo, avranno degli eventi dedicati a loro durante tutta l’estate. Non mancheranno gli allenamenti aperti ad altre attività sportive per una maggiore contaminazione marziale come quello di ieri, giovedì 4 luglio, con il maestro Valerio Aliberti della società Csak Taekwondo Piacenza, per un momento di condivisione, formazione e cultura marziale.