Sono stanchi i cittadini di via Vaiano Valle a Milano, nella periferia sud della città, dove mercoledì 9 marzo gli stessi si ritroveranno al civico 47 per manifestare contro il cantiere del Comune che intende modificare la viabilità di questa strada. Il progetto, come spiegato da alcuni cittadini che abitano in via Vaiano Valle, li obbligherebbe a percorrere 7 chilometri invece di 700 metri per svolgere tutte le loro attività di ogni giorno, come fare la spesa, portare i bambini a scuola, praticare sport, ed altro.
“Abbiamo affrontato la questione più volte con il nostro consiglio comunale del Municipio 5 di Milano, proponendo anche alternative a basso costo e con pochissimo impatto ambientale, ma fino ad oggi le nostre parole e le nostre richieste sembra siano cadute nel buio della burocrazia italiana.
Così facendo i lavori previsti dal Comune di Milano stanno proseguendo e ci stanno creando già da tempo parecchi problemi di mobilità per uscire dalle nostre abitazioni, e quando questi lavori saranno ultimati ci troveremo di fronte a un disastro”, scrivono alcuni cittadini.
La modifica alla viabilità di via Vaiano Valle sembra a molti una soluzione che non tiene conto dei cittadini, ma che penalizza intere famiglie.
Più precisamente, via Vaiano Valle diventa percorribile esclusivamente da sud verso nord, cioè da via Sant’Arialdo a via dell’Assunta. Soltanto le biciclette potranno continuare a percorrerla nel senso opposto, dal Vigentino a Chiaravalle, modifica stabilita da una nuova ordinanza comunale, che annulla la precedente dello scorso 20 dicembre, con cui era stato stabilito un senso unico in direzione contraria, cioè da via dell’Assunta a via Sant’Arialdo. Studi condotti nella via dall’Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio hanno rilevato che oltre il 95% del traffico percorre la via Vaiano Valle da Chiaravalle al Vigentino.
