Benvenuto 2025! Benvenuto nuovo anno, tutto da vivere e organizzare, tra vecchie e nuove abitudini, voglia di cambiamento, o voglia di lasciare tutto esattamente com’è.
Per molti, è innegabile, l’avvio del nuovo anno rappresenta un momento di bilanci e di riflessioni, per comprendere se è possibile cambiare qualcosa nella propria vita di ogni giorno, per stare meglio, sentirsi più felici, vivere pienamente ogni occasione.
Cosa tenere e cosa buttare? Quali abitudini conservare e quali rivedere del tutto?
La tendenza di quest’anno è stilare sì una lista di propositi, o quanto meno di idee nuove per il 2025, ma anche eliminare cattive abitudini che hanno portato soltanto negatività.
In un elenco ideale di propositi per il 2025, che tutti possono verificare e valutare a livello personale, ci sono la ricerca di un nuovo lavoro, la pratica di un’attività sportiva sempre rimandata, il darsi alle letture e alla visita di musei, piccoli viaggi fuori porta, aprirsi agli altri, abbracciare una cultura di pace e di sostenibilità.
E sembra proprio essere la sostenibilità al centro di una nuova attenzione per molti, per il miglioramento della qualità della vita e per la tutela dell’ambiente.
No agli sperchi alimentari, sì alla mobilità sostenibile, sì all’eliminazione del superfluo.
Per tanti la felicità si potrà raggiungere rimanendo in salute, trascorrendo più tempo in famiglia, apprezzando le piccole cose, sorridendo di più anche a chi non si conosce, scrivendo agli amici lontani, senza dimenticare nessuno.
E nel caso in cui anche un anno fa fosse già stata prevista questa stessa “to do list”, allora cosa non ha funzionato?
Forse il troppo tempo sui social, lo shopping compulsivo, il fumo e un’alimentazione sbagliata, l’aver lasciato vincere la pigrizia a scapito di buone occasioni di socializzazione e di crescita culturale. Gli interessati lo sanno.
Quindi per questi prossimi nuovi dodici mesi, che detto così ispira fiducia e obiettivi sconfinati, sotto alle buone idee ma soprattutto alle buone pratiche!
