Quando le normative nazionali lo permetteranno, anche la piscina “Manara” di Busto Arsizio potrà essere pronta a ripartire con l’approvazione, in questi giorni, di un atto di indirizzo per risolvere la situazione della gestione della piscina, dopo che il gestore Sport Management, anche in base alle problematiche legate al Covid-19, ha depositato ricorso per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo.
L’assessore allo Sport Laura Rogora ha presentato una proposta, approvata dalla giunta, che riannoda la storia della gestione della piscina, partendo dalla gestione Agesp e dalla successiva riassegnazione dell’impianto al Comune, per arrivare all’affidamento all’attuale gestore. Come si legge in una nota, nel corso della discussione in giunta sono state valutate anche le problematiche che l’emergenza sanitaria ha comportato, le esigenze e le prospettive che sono venute a galla in questi mesi, anche grazie al lavoro dei consiglieri comunali che hanno visitato la struttura qualche mese fa.
“Il lavoro della giunta, del consiglio e dei dirigenti competenti, preciso e puntuale, ha generato un’ipotesi di accordo con Sport Management che potrebbe, entro i termini previsti dalla normativa emergenziale, portare alla riapertura della piscina, con la possibilità di uso da parte di società e cittadini, che in questi mesi hanno sofferto la mancanza del nostro impianto-gioiello. Stiamo completando i lavori di manutenzione straordinaria della piscina coperta e speriamo che Sport Management, che debbo comunque ringraziare per l’impegno che ha dimostrato e che ha portato a questo accordo, faccia da subito la sua parte per consegnare a tutti un impianto perfetto”, ha spiegato l’assessore Rogora.