Si rinnova anche quest’anno l’ormai tradizionale appuntamento natalizio con l’arte a Palazzo Marino, a Milano. Dal 29 novembre al 12 gennaio 2020 sarà possibile ammirare, con una visita guidata, l’“Annunciazione” di Filippino Lippi, proveniente dalle Collezioni Civiche di San Gimignano, che sarà collocata nella grande Sala Alessi.
L’opera suddivisa in due grandi tondi raffiguranti “L’ Angelo annunziante” e “L’ Annunziata” è datata 1482 periodo di massima fama del maestro toscano, allievo del Botticelli, noto soprattutto per aver ultimato il ciclo di affreschi della Cappella Brancacci di Santa Maria del Carmine a Firenze.
L’Amministrazione comunale milanese conferma ancora una volta di voler dare rilievo e portare all’attenzione del pubblico milanese, e dei numerosissimi turisti che nel periodo natalizio affollano la città, capolavori d’arte poco conosciuti ma dal valore inestimabile.
Ma quest’anno non soltanto Palazzo Marino regalerà alla cittadinanza l’esposizione di un’opera d’arte: all’iniziativa ormai consolidata si uniscono quelle dei municipi 2, 3, 7 e 8 che, dal 30 novembre al 12 gennaio, apriranno le loro sale all’esposizione di due capolavori provenienti dalle collezioni civiche del Castello Sforzesco.
“L’Adorazione dei pastori” di Paolo Caliari (allievo del Veronese), sarà esposta a villa Scheibler (Municipio 8) dal 30 novembre al 20 dicembre, e dal 21 dicembre al 12 gennaio presso l’Emeroteca di via Cimarosa (Municipio 7). “L’Annunciazione” di Carlo Francesco Nuvolone sarà allestita prima alla Cascina Turro (Municipio 2) e successivamente all’Auditorium Cerri (Municipio 3) le date sono ancora in corso di definizione, e maggiori dettagli sono reperibili nel sito del Comune.
Occasioni tutte per avvicinarsi al mondo dell’arte ed ammirare sale prestigiose, ambienti di edifici pubblici normalmente non visitabili, e ad ingresso libero.
Silvia Ramilli