Momenti di apprensione nel primo pomeriggio di oggi a Milano quando un uomo, armato di coltellino, è entrato negli uffici comunali di via Larga e salendo al quarto piano ha minacciato di buttarsi da un balcone, in preda ad un momento di follia.
Doppio choc quando lo stesso individuo, già con le gambe penzoloni fuori dal balcone, ha detto di essere il fratello di Claudio Giardiello, il killer del tribunale che il 9 aprile del 2015 ha ucciso tre persone a palazzo di Giustizia, dove si trovava per un processo quale imputato per bancarotta fraudolenta.
Il Giardiello di oggi, Gerardo, ha chiesto di parlare con l’assessore alla Sicurezza Carmela Rozza, che è riuscita a farlo ragione e a rientrare nell’edificio. Portato al Policlinico per degli accertamenti è stato dimesso in poche ore. Lo stesso nel 2011 aveva minacciato il suicidio a Palazzo Marino: un altro gesto plateale, in preda anche allora ad una crisi depressiva, per motivi legati alla propria abitazione.