Si è svolta questa mattina a Milano una particolare protesta degli studenti, più di un migliaio in corteo per dire no alla riforma “Buona Scuola”.
Organizzati dai collettivi studenteschi, i giovani si sono radunati in piazza Castello ed hanno sfilato con slogan e striscioni per ribadire, in particolare, la loro contrarietà al progetto “alternanza scuola-lavoro”, che per molti ha significato sfruttamento e non un approccio formativo ed educativo all’occupazione.
Un gruppetto di studenti si è staccato dal corteo, come riferito da più fonti, ed ha intrapreso una diversa forma di protesta, lanciando uova contro le vetrine di alcuni negozi, come McDonald’s di piazza Eustorgio, marchio che ha siglato con il Governo l’accordo per favorire l’alternanza.
Con la vernice i ragazzi hanno anche imbrattato l’ingresso della sede del PD di corso Garibaldi, e lasciato una scritta: “Nemici di studenti e lavoratori”.
All’avvio per il terzo anno del progetto alternanza scuola- lavoro, numerosi istituti scolastici si stanno interrogando, chiedendo agli studenti di esprimersi su cosa ha significato parteciparvi. Tutti concordi, insegnanti e ragazzi, nel dichiarare che l’alternanza è cosa utile soltanto se ben orchestrata, mentre sembra che non sia stata coordinata, e gestita in maniera omogenea e strutturata, per tutti.