La decisione è passata in Consiglio comunale a Milano: sarà creato un nuovo biglietto per i tragitti brevi compiuti in metropolitana.
Ok all’emendamento presentato da Carlo Monguzzi del PD: chi fa poche fermate non pagherà la tariffa intera, quella che dal prossimo 15 luglio diventerà di 2 euro come stabilito da ATM.
Il nuovo biglietto “breve” sarà disponibile dal 2020, mentre si studia come affrontare il risparmio. Si tratterà di una nuova tariffa o entro cinque fermate di metropolitana, oppure per meno dei 90 minuti consentiti oggi dal biglietto ordinario. Un costo da valutare se in senso chilometrico o temporale. Sicuramente vantaggioso a fronte del rincaro del biglietto ordinario.
Altre tariffe sono al vaglio per abbonamenti ATM anche di tipo pluriennale.