Sebbene la colomba sia il dolce più tipico che accompagna le feste pasquali, in Italia ma anche all’estero, numerosi altri dolci si sono affacciati da anni sulla scena delle feste di stagione, quali peculiarità tra regionali e tradizionali. E questa settimana, che anticipa la Pasqua domenica prossima, 17 aprile, nelle cucine, nei forni e nelle pasticcerie si lavora per preparare i dolci migliori da portare in tavola a fine pranzo.
La “Resca” sarà il dolce preferito nella zona di Como, focaccia candita; il “Bussolano”, una ciambella aromatizzata con il vino Marsala, sarà gustato a Mantova; nella zona di Milano e Brianza non mancherà la preparazione nelle case della “torta paesana”.
In Trentino si gusteranno i “Fiadoni”, dolcetti farciti di frutta secca, miele e cannella; il “salame del papa” in Piemonte; la “fugassa” nel Veneto; la “Pasimata” in Toscana; la Pizza di Pasqua a Civitavecchia, dolce simile al panettone; la “Ciaramicola” in Umbria; le “Ciambelle strozzose” nelle Marche; il Tortano a Gaeta, ciambella ricoperta di glassa; la Pastiera napoletana, in tutta l’area campana; le “Pitte pie” in Calabria; la cassata in Sicilia, i taralli dolci in Puglia; la “Casadina” in Sardegna, anche nella variante salata.
Tante varietà anche quest’anno, una cosa certa: da nord a sud sarà un trionfo di specialità e di gusto.
