Si svolgerà oggi, mercoledì 22 maggio, a Palazzo Chigi un vertice interministeriale convocato dal presidente del Consiglio Meloni, per affrontare la situazione dei Campi Flegrei, dove da due giorni ormai si stanno verificando scosse di terremoto, ormai più di 160, che hanno sconvolto la vita di numerose famiglie, costrette a passare anche la notte scorsa fuori casa. Più di quaranta i nuclei familiari ospitati nelle tende della Protezione Civile, evacuato il carcere femminile di Pozzuoli, perchè dichiarato instabile.
Al momento delle scosse, la più forte due sere fa di magnitudo 4.4, sono caduti al suolo cornicioni e si sono formate crepe nei muri delle abitazioni, e si lavora con i controlli di staticità, per permettere il rientro nelle case di chi sta trascorrendo anche la notte in automobile, o nella tendopoli del Comune allestita in zona porto.
Nel frattempo non si arresta lo sciame sismico, come rilevato dall’INGV, concentrato nell’area intorno alla caldera flegrea, dove si rileva l’intensificazione del bradisismo, tuttavia senza tracce di magma in superficie che possa far prevedere un’eruzione imminente. Questa mattina attorno alle 8 è stata registrata una nuova scossa di terremoto di magnitudo 3.4, ad una profondità di 4 chilometri.
Al tavolo del ministri si parlerà di come affrontare l’emergenza, di quali interventi mettere in campo per sostenere la popolazione residente.
Scuole chiuse, vita sospesa ai Campi Flegrei in attesa del ritorno alla normalità. Mentre per precauzione a Napoli, Pozzuoli e Bacoli sono state già preparate tre aree di attesa e di accoglienza, in caso si rendano necessarie ulteriori evacuazioni.