Con l’efficientamento energetico, la riqualificazione del patrimonio comunale, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la cura del verde pubblico, l’Amministrazione comunale di Legnano ha presentato in questi giorni il Programma triennale delle Opere pubbliche da 7,7 milioni per confermare, nell’ultima parte del mandato amministrativo, le linee d’azione seguite in questi anni.
Il documento è stato illustrato dall’assessore Marco Bianchi nel corso della commissione, che ha commentato: “Si tratta di un Triennale di consolidamento, un programma di opere che considera i cantieri pubblici aperti a Legnano e quelli che partiranno prossimamente, fra i quali per entità, primeggiano quelli per la “Scuola si fa Città” e che caratterizzeranno la fine del mandato amministrativo.
È un documento coerente con quella visione di città che abbiamo perseguito in questi anni, quindi che concentra le risorse sulla riqualificazione e la valorizzazione del nostro patrimonio, sulla sostenibilità energetica e ambientale degli edifici e sull’inclusività, ossia sull’eliminazione delle barriere architettoniche e su una progettazione degli interventi pubblici attenta alle esigenze delle persone con fragilità. Anche quest’anno, forte è stata la spinta dell’Amministrazione per il reperimento di finanziamenti pubblici, che contribuiranno in maniera sensibile a coprire i costi per la realizzazione di quanto previsto”.
Nel dettaglio, limitandosi alla prima annualità (2025), il documento prevede quali interventi principali: scuole per l’infanzia Cavour; efficientamento energetico degli impianti sportivi: relamping del campo sportivo Gavinelli, in via Arezzo; interventi su strade e marciapiedi: tre capitoli, per un totale di 1 milione 450 mila euro; Rete Verde e del Commercio; manutenzione straordinaria degli edifici scolastici e istituzionali; Biblioteca Marinoni con l’abbattimento delle barriere architettoniche e riqualificazione del giardino esterno; sostegno alla mobilità sostenibile; manutenzione straordinaria del verde.
A questi interventi si aggiunge, grazie a un finanziamento ottenuto pochi giorni fa tramite Regione Lombardia, un’ulteriore voce da 630mila euro per la realizzazione di un impianto fotovoltaico sul tetto della scuola Don Milani.