Arriva in Italia, per la prima volta live, la più grande compagnia musicale di monaci Chan del mondo, l’Orchestra Sinfonica JINGHUI GUANGXUAN, diretta dal Maestro SHI WULE.
Lo spettacolo, che offre al pubblico un viaggio spirituale che fonde musica, danza e meditazione Zen, andrà in scena domenica 13 ottobre al Teatro Arcimboldi di MILANO alle 20, cui seguiranno altre due date a Verona e a Roma. (Ingresso libero fino a esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria, inviando e-mail a: infochinamusic@gmail.com).
Il concerto è diviso in due parti: la prima presenta brani classici della tradizione orientale e occidentale, come l’Ouverture dell’Ode alla Bandiera Rossa di Lv Qiming, la Suite L’Arlésienne di Bizet e l’Ouverture dell’Egmont di Beethoven, che esprimono i temi della pace e dell’amore attraverso la profondità della pratica Zen.
La seconda parte coinvolge il pubblico con la danza e la meditazione vocale, incorporando rituali buddisti tradizionali a interpretazioni corali del Requiem di Eliza Gilkyson e dell’Ave Verum Corpus di Mozart.
L’intero concerto si svolgerà in un’atmosfera di serenità e solennità, in cui ogni nota e movimento sono espressione naturale del mondo interiore dei maestri Zen. Il pubblico non soltanto sperimenterà la bellezza delle arti, ma raggiungerà anche una profonda purificazione interiore, come si legge in una nota.
L’Orchestra Sinfonica Jinghui Guangxuan, intitolata ai maestri buddisti Jinghui e Guangxuan, è l’unica orchestra al mondo composta da monaci Zen. L’ensemble combina l’esecuzione musicale con la meditazione Zen e, sotto la guida del Maestro Shi Wule, i membri fondono la cultura tradizionale orientale con diverse tecniche musicali.
Il Maestro Shi Wule, originario della provincia di Shanxi, ha intrapreso il suo percorso spirituale sotto la guida di un guru a Wuhan. Dopo essersi diplomato al Conservatorio di Musica di Wuhan ha promosso la filosofia della “Santa Virtù come Vera Realtà”. Dal 2004 si dedica all’espansione della Cultura dei Tre Chan, Musica, Tè e Foresta.