Brutta vicenda quella vissuta da un cittadino di Parabiago, in queste settimane, rimasto senza casa e con pochi effetti personali, abbandonato dalla sua consorte che gli avrebbe tolto ogni avere.
L’uomo, Vincenzo Fedele, di 66 anni, oggi è costretto a vivere in un furgone, con soltanto alcuni oggetti di prima necessità, come una coperta e alcuni vestiti, rimasto senza casa e senza lavoro.
Come riportato da alcune fonti, vicine alla situazione del parabiaghese, l’uomo sarebbe stato denunciato dalla moglie, una donna moldava con due figli ventenni, al termine di una lite. La donna sarebbe riuscita ad allontanarlo da casa, riducendolo nello stato di indigenza attuale.
Una vita stravolta, quella dell’uomo, che attende un processo per fare chiarezza sulla presunta violenza sessuale denunciata dalla donna, reato per cui lo stesso si dichiara estraneo.
Ai tempi delle nozze, l’unico errore che avrebbe commesso l’uomo è stato quello di intestare casa e averi alla moglie, che oggi lo ha messo su una strada. L’uomo è incensurato, ed ha condotto una vita di lavoro e sacrifici, ed oggi si appella alle autorità per uscire da una vicenda che somiglia per lui ad un autentico incubo.