Ha riaperto oggi al pubblico l’osteria “Dei amis” di Grugnano di Casaletto Lodigiano, dove la scorsa settimana dei ladri sono entrati di notte per rubare stecche di sigarette e uno di loro è rimasto ucciso, colpito dal proprietario del locale Mario Cattaneo.
L’uomo e suo figlio hanno avuto una colluttazione con i ladri poi lo sparo che ne ha lasciato a terra uno, poco distante dall’osteria. Le autorità preposte indagano per comprendere la dinamica dei fatti.
Tante persone stanno affollando l’osteria da questa mattina, soprattutto amici e conoscenti dei titolari, che hanno voluto portare la loro solidarietà ai ristoratori per quanto successo. E ora la questione passa anche sul piano della sicurezza, della legittimità, della paura, dividendo le opinioni.
A gran voce si parla di legittima difesa da parte di Cattaneo, ma gli inquirenti lavorano per stabilire quando e come l’oste ha sparato, dal momento che il ragazzo rumeno, morto per rubare delle sigarette a 28 anni, sembrerebbe essere stato colpito alla schiena, quindi mentre era già in fuga dall’osteria. Necessario fare chiarezza.
Sul selciato dove è stato ritrovato il corpo senza vita del ladro, qualcuno stamattina ha posato un mazzo di fiori.
