E’ successo nelle scorse ore a Somma Lombardo: i Carabinieri della Stazione locale hanno arrestato un 21enne con l’accusa di rapina aggravata e tentata estorsione. Come si legge in una nota, il giovane, noto per alcuni precedenti, era stato arrestato soltanto qualche giorno fa per un furto messo a segno di notte, ai danni di un esercizio commerciale cittadino.
L’ordinanza di custodia cautelare deriva dalle indagini che i militari dell’Arma Sommese hanno sviluppato dopo una rapina messa a segno ai primi di luglio, in pieno giorno.
Mentre si aggirava per le strade di Somma Lombardo, l’indagato ha intercettato un ragazzo minorenne che stava tornando a casa a piedi. Raggiunta la vittima, non ha esitato a puntargli un coltello a serramanico e ad impossessarsi del suo costoso smartphone, intimandogli di sbloccarlo. Preso il telefono, nonostante la vittima lo implorasse per ottenerne la restituzione, l’aggressore ha continuato nelle sue minacce senza alcuna remora, pretendendo 50 euro in contanti in cambio del cellulare.
Soltanto a quel punto la vittima, terrorizzata e rassegnata, ha chiesto aiuto in un negozio, chiamando il 112. L’intervento dei Carabinieri ha consentito di rintracciare il rapinatore alla stazione ferroviaria, dove è stato recuperato sia il maltolto, sia il coltello usato per l’aggressione.
Per l’arrestato si sono aperte le porte del carcere di Busto Arsizio, dove nei prossimi giorni sarà sottoposto all’interrogatorio di garanzia.