Sono state diffuse già ieri, lunedì 20 settembre, notizie confortanti a proposito del cavallo Marracash caduto domenica 19 durante la corsa finale del Palio di Legnano, montato dal fantino Giuseppe Zedde per la contrada Sant’Ambrogio.
Il cavallo, subito soccorso dai veterinari al Campo Mari, ha riportato una contusione alla spalla destra. In questi giorni proseguiranno alcuni esami clinici, per stabilire se il cavallo è caduto, o persino svenuto per il dolore, in seguito ad un violento stiramento muscolare. Nel frattempo l’animale dovrà osservare un periodo di riposo, ma le sue condizioni sono buone, come dichiarato dai suoi proprietari nelle scorse ore.
“Un Palio da brividi, questo. La situazione non è stata facile dal mattino, con il nubifragio che ci ha messo a dura prova. Peccato aver rinunciato alla sfilata storica. I motori sono accesi e ben caldi per l’edizione 2022”, ha commentato il sindaco, nonché Supremo Magistrato, Lorenzo Radice.

Con lui hanno commentato il Palio 2021 il Gran Maestro Giuseppe La Rocca, Franco Bononi, presidente della Famiglia Legnanese, Riccardo Ciapparelli Cavaliere del Carroccio, e Guido Bragato, assessore alla Cultura. Per tutti il Palio è stato un successo per la città, impegnativo quanto atteso e partecipato (più di 2mila biglietti venduti per assistere alla corsa), segno di ripartenza, di voglia di guardare avanti con progetti propositivi. Primo fra tutti la creazione della Fondazione Palio, che permetterà una gestione più facile dell’evento. Se ne discuterà nelle prossime settimane con le contrade e il consiglio del Collegio dei Capitani. Lo statuto è già pronto.
