E’ successo nelle scorse ore ad Ardena, frazione del comune di Brusimpiano in provincia di Varese, i Carabinieri hanno arrestato un uomo di 40 anni per ricettazione, detenzione illecita di arma comune da sparo e detenzione di armi clandestine.
In seguito ad una particolare indagine, i militari dell’Arma, hanno perquisito l’abitazione del 40enne, un operaio incensurato originario dell’Alto Milanese, dove hanno rivenuto, nascoste in una scatola riposta in un sottoscala, due pistole con matricola abrasa ed un fucile da caccia, oggetto di un furto consumato il mese scorso ad Arcisate.
Insieme alle armi, perfettamente funzionanti, avvolte in custodie artigianali di lana/tessuto e dall’alto potenziale offensivo, i Carabinieri hanno ritrovato munizioni di vario calibro, anch’esse detenute senza alcun titolo.
Come spiegato dal Comando di Varese, il rinvenimento, effettuato a pochi giorni dall’incendio dell’autofficina “Latorraca” di Marchirolo, costituisce un prezioso elemento per le indagini dei Carabinieri, che si concentreranno sulla “provenienza del piccolo arsenale, sull’eventuale suo utilizzo in azioni di fuoco avvenute in passato, sui motivi per cui fossero detenute da un padre di famiglia sconosciuto alle Forze dell’ordine e sulla loro destinazione d’uso”.
L’indagato è stato arrestato ed accompagnato alla Casa Circondariale di Varese, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che lo interrogherà nei prossimi giorni.