“Volo di notte” è un romanzo edito da Bompiani nel 2020, uscito dalla penna e dalla fantasia di Antoine de Saint-Exupéry, già conosciuto dai lettori di tutto il mondo per “Il Piccolo Principe”. Antoine ebbe una vita intensa e sorprendente, segnata dalla passione per il volo aereo, e dalla conseguente voglia di superare ogni limite.
Il protagonista è un giovane pilota che sorvola pianure e monti dell’America del Sud, Fabien, per portare a termine una missione affidatagli dal suo responsabile. Questa missione gli regala emozioni fuori dal comune, ma è portato fuori rotta da un uragano che lo fa restare col serbatoio del suo biplano sempre più vuoto.
Seppure con la certezza della sua fine, è deciso a non fermarsi e di godere di ciò che osserva sotto di sé e sopra alle nuvole.
Ambientato tra il 1920 e il 1930, questo romanzo fa tornare alla mente la trasvolata in solitaria e senza scalo che fece nel 1927 Charles Lindbergh: per ridurre peso rinunciò alla ricetrasmittente in cambio di un thermos di caffè.
Per Fabien che conduce il suo aereo “corriere della Patagonia”, il compito è chiaro: fare il tragitto con scali per consegne postali. Le previsioni del tempo sono sfavorevoli e fanno sì che questo sia l’ultimo volo per Fabien.
In questo romanzo il sapore della vita di un eroe di tutti i giorni, con anche il gusto del romantico che si percepisce guardando le stelle e le luci che si accendono di sera, il tutto visto dall’alto.
E’ un libro che si legge in un fiato, una lettura ricca di spunti e approfondimenti, anche per chi non è appassionato di volo, perchè è pur bello esplorare qualcosa che oggi è normale, come volare di notte.